Liegi-Bastogne-Liegi 2020, Julian Alaphilippe accetta la decisione della giuria ma sottolinea: “Non l’ho fatto apposta”
Julian Alaphilippe è senza dubbio il grande deluso della Liegi-Bastogne-Liegi 2020. Il Campione del Mondo era a un passo dalla prima vittoria con la maglia iridata ma invece si è ritrovato battuto e declassato. Il francese della Deceuninck-Quick-Step, oltre ad avere alzato le braccia al cielo troppo presto facendosi superare da un lesto Primoz Roglic, ha pure subito una retrocessione dal secondo al quinto posto, l’ultimo del gruppetto di testa, a causa di una evidente sbandata in volata che ha danneggiato il finale di Marc Hirschi e Tadej Pogacar. Una cocente delusione che gli farà da monito per il futuro, ricordandogli che non bisogna mai abbassare la guardia.
“Oggi mi sentivo bene, volevo fare una bella gara e avevo una squadra molto forte intorno a me, che ha fatto un ottimo lavoro, proteggendomi tutta la giornata – ha ripercorso dopo la gara – Poi ho attaccato sulla parte più ripida di Roche-aux-Faucons, ho fatto selezione e ho aperto un varco insieme agli altri corridori. Abbiamo lavorato bene insieme, mantenuto il nostro vantaggio sugli inseguitori e mi sentivo fiducioso per l’ultimo chilometro.
La volata finale non è però andata come si aspettava: “Ho iniziato il mio sprint a 200 metri dal traguardo, ma poi ho commesso quell’errore, di cui mi assumo la piena responsabilità. Sono consapevole che la mia deviazione ha causato un problema agli altri corridori e me ne scuso, ma voglio sottolineare che non l’ho fatto apposta. Accetto la decisione della giuria e tutto quello che posso fare ora è concentrarmi sulle prossime gare”.
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